Calcolatore di Derivate Direzionali

Categoria: Calcolo

Che cos'è una derivata direzionale?

La derivata direzionale misura come una funzione cambia mentre ci si muove in una direzione specifica da un punto dato. Estende il concetto di derivate parziali considerando una direzione vettoriale piuttosto che concentrarsi esclusivamente su variabili individuali come x o y.

  • In termini semplici, calcola il tasso di cambiamento di una funzione f(x, y, z) in un punto specifico in una direzione specifica.
  • È denotata matematicamente come:

D_v f = ∇f ⋅ v̂

Qui: - ∇f è il vettore gradiente della funzione, che contiene derivate parziali rispetto a tutte le variabili. - è il vettore direzionale normalizzato (di lunghezza unitaria).

  • Il risultato della derivata direzionale è un singolo numero che ci dice se la funzione sta aumentando, diminuendo o è costante nella direzione data.

Caratteristiche principali del calcolatore di derivate direzionali

  • Input dinamico: Inserisci qualsiasi funzione multivariabile, un punto di valutazione e un vettore direzionale.
  • Spiegazione passo-passo: Il calcolatore fornisce passaggi dettagliati, mostrando come vengono calcolati il gradiente e la derivata direzionale.
  • Visualizzazione grafica: Un grafico mostra il comportamento della funzione lungo il vettore direzionale.
  • Esempi integrati: Testa rapidamente lo strumento con esempi forniti per funzioni comuni.

Come utilizzare il calcolatore di derivate direzionali

Campi di input:

  1. Inserisci una funzione: Specifica una funzione multivariabile come x^2 + y^2 + z^2 o sin(x) * cos(y).
  2. Punto di valutazione: Fornisci il punto in cui verrà valutata la derivata (ad esempio, 1,1,1).
  3. Vettore direzionale: Inserisci il vettore in cui calcolare la derivata (ad esempio, 1,2,3).

Menu a discesa degli esempi:

  • Seleziona un esempio predefinito per popolare automaticamente i campi:
  • f(x, y, z) = x^2 + y^2 + z^2 in (1, 1, 1) nella direzione v = (1, 1, 1).
  • f(x, y) = sin(x) * cos(y) in (0, 0) nella direzione v = (1, 1).
  • f(x, y) = e^(x + y) in (1, 2) nella direzione v = (0, 1).

Pulsanti:

  • Calcola: Esegui il calcolo e visualizza risultati, passaggi e un grafico.
  • Pulisci: Ripristina tutti i campi di input e output.

Esempio di walkthrough: f(x, y) = sin(x) * cos(y)

Input:

  • Funzione: sin(x) * cos(y)
  • Punto: (0, 0)
  • Vettore direzionale: (1, 1)

Calcolo:

  1. Calcola il vettore gradiente:
  2. ∂f/∂x = cos(x) * cos(y)
  3. ∂f/∂y = -sin(x) * sin(y)

  4. Valuta in (0, 0):

  5. ∂f/∂x(0, 0) = 1
  6. ∂f/∂y(0, 0) = 0

  7. Normalizza il vettore direzionale (1, 1):

  8. Vettore unitario: v̂ = (1/√2, 1/√2)

  9. Calcola la derivata direzionale: D_v f = (1, 0) ⋅ (1/√2, 1/√2) = 1/√2

Risultato:

  • Derivata direzionale: 1/√2

Visualizzazione:

  • Il grafico mostra il comportamento della funzione lungo il vettore direzionale dal punto dato.

Vantaggi dell'utilizzo del calcolatore

  • Efficienza: Automatizza la noiosa differenziazione manuale e le valutazioni.
  • Chiarezza: Spiega il processo passo dopo passo, ideale per l'apprendimento o la verifica.
  • Versatilità: Gestisce funzioni con due o tre variabili e calcola derivate in qualsiasi direzione.

Quando utilizzare un calcolatore di derivate direzionali

  • Matematica e fisica: Analizza gradienti e tassi di cambiamento in funzioni multivariabili.
  • Apprendimento automatico e IA: Valuta il comportamento della funzione di costo lungo le direzioni del gradiente.
  • Ingegneria e ottimizzazione: Valuta i cambiamenti nelle funzioni soggette a vincoli o direzioni specifiche.

Output grafico

  • Viene generato un grafico per mostrare il comportamento della funzione lungo il vettore direzionale.
  • L'asse x rappresenta t, la distanza lungo il vettore direzionale.
  • L'asse y rappresenta f(t), il valore della funzione lungo quella distanza.